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Storie - Histories

Si scrive Monghisolfo, Valletta, San Lorenzo, Muscatel ma si legge Cannubi. Barolo è una libreria di storia, geogrfia e geologia. Camerani, Marchesi di Barolo, Giuseppe Rinaldi, Commendator Brulotto e Voerzio rappresentano queste terre.

Giovanni Curcio

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Un titolo un po’ lungo e strano per descrivere un territorio ampio e complesso, diviso da storia, commercio, gusto e stile. Parliamo dei satelliti di Cannubi.

Avevamo già evocato il Cannubi con il titolo de “il grande saggio”(link in allegato-versione italiana disponibile a breve). Questo vigneto posto al centro(quasi) del comune di Barolo, produce vini di grande equilibrio, longevità ed armonia. Un toponimo sul quale potremmo parlare per delle ore rischiando di annoiare voi e di farmi perdere il filo del discorso, cosa molto facile per giunta.

http://www.giovannicurcio.com/carnet-de-voyage-n-12-cannubi-le-vieil-homme-sage/

Cannubi-Boschis o Monghisolfo:

classificato Cannubi-Boschis nel 1972 da Renato Ratti(il redattore della carta dei vigneti di Barolo). Questo vigneto di 7 ha è stato prima proprietà della famiglia Monghisolfo e successivamente della famiglia Boschis(da cui prese il nome ufficiale) oggi proprietà Rinaldi.

Esposto a sud-est prevalentemente, offre un terreno di marne tortoniane classiche con qualche chiazza sabbiosa. Anche il rinomatissimo Luciano Sandrone produce un eccellente Cannubi-Boschis.

Muscatel.

Spostiamoci nel versante meridionale, nelle vicinanze dei cru Valletta e San Lorenzo. 5 ha, di un vigneto che pare trae il suo nome dall’epoca post-fillosserica. Probabilmente, avanti il terribile afide, queste vigne erano piantate a moscato bianco e che successivamente, le piante di Nebbiolo furono innestate su quelle di moscato.

Tra le etichette prodotte: Cascina Bruciata.

 

San Lorenzo o Cannubi-San Lorenzo.

Tre ettari che guardano verso Sarmassa(del quale abbiamo già parlato-link in francese in allegato), aventi un sottosuolo molto povero, marna bianca e poco sabbiosa, che permetterebbe alla vite di vegetare e produrre poco, ma di qualità. 

http://www.giovannicurcio.com/carnet-de-voyage-n-17-sarmassa/

Tra i produttori ricordiamo Camerano e Giuseppe Rinaldi.

Valletta. Confinante con Muscatel e San Lorenzo, questo cru offre quattro ettari di vigna che guardano a sud ovest. Tra i produttori il Commendator Burlotto, celebre casa di Verduno ed i Marchesi di Barolo(link in allegato-versione italiana a breve).

http://www.giovannicurcio.com/le-vin-decante-par-sebastien-ferrara-marchesi-di-barolo/

Cannubi è un punto di diatriba. Nel 2013 delle contestazioni avvenute in tribunale hanno visto due scuole di pensiero tra chi voleva un unico Cannubi e chi  ritenesse che  Cannubi, storicamente, fosse semplicemente il vigneto centrale. 

Giovanni Curcio 

Sommelier de l'année 2022 Gault&Millau Luxembourg

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